Quando in Erasmus si mangiavano le fragole. Riflessioni estemporanee sulla monnezza

Da qualche settimana sono tornata ad occuparmi attivamente dell’Erasmus, unendo una vecchia idea (quella di creare un sito per raccogliere le testimonianze degli ex Erasmus) a un progetto di PlanetErasmus.
Tra pochi giorni dettaglierò a fondo, stiamo definendo le ultime cose.
Mentre scartabellavo tra gli appunti della tesi, vecchie interviste e volumi di antropologia impolverati mi sono tornate in mente (come dice Alex Britti) alcune osservazioni fatte all’epoca – 2005 – che oggi, legate ai fatti delle ultime settimane, acquistano un valore ‘particolare’.

A proposito della percezione di sè e del proprio Paese d’origine annotavo la comprensibile apprensione di mia madre che per tutta la durata dell’Erasmus ha continuato a chiedermi se ad Alicante vendessero fragole, broccoli e arance. Alla mia risposta affermativa ribatteva: ‘Eh, ma non sono come da noi!’
Senz’altro si trattava di frutta e verdura ‘diversa’, buona uguale però.

Adesso chi lo dice agli alicantini e al resto del mondo che la produzione agricola campana è seriamente minacciata dall’incapacità di raccogliere e smaltire i rifiuti?
Anche la spazzatura riflette e comunica un’idea di civiltà, o la sua assoluta mancanza (‘basura es cultura’ direbbero in terra iberica).
Mi toccherà cambiare fruttivendolo?

7 commenti

  1. Per rispondere alla tua domanda direi di no così com’io continuerei a mangiare le buonissime mozzarelle (che ad Alicante certamente non avevano). Mi par di sentirla la tua mamma che iniziava la telefonata con un “Ma, mangi?” ché, questa domanda da rivolgere ai figli lotanti, pare essere nel dna delle mamme italiane (fa niente di quale latitudine).

    Direi di no dicevo ma andare sotto al Palazzo del Comune di Napoli e quello della Regione Campania gridando “buffoni andatevene” potrebbe essere un di più che non guasta 🙂

    "Mi piace"

  2. Fabrizio,
    lungi da me la rinuncia alla mozzarella di bufala, unica pietanza di cui avevo nostalgia all’estero. 🙂
    In Spagna prendevano simpaticamente in giro gli italiani per la costante preoccupazione ‘dietetica’ delle mamme italiche, ma in fondo erano invidiosi 😉

    Sull’emergenza rifiuti: temo che la protesta avrebbe scarso seguito in un territorio che ha una classe dirigente che si è incidentalmente ‘dimenticata’ di governare negli ultimi 15 anni.

    Emmanuele,
    ma allora sei un finto romano 😉

    "Mi piace"

  3. Io finto? Io sono nato vicino Roma, cresciuto vicino Napoli, come mia madre. Mio padre vicino Cagliari, mio fratello vicino Rotterdam. Mio nonno paterno vicino Atene, mio nonno maderno vicino Cosenza.
    Ectect…

    "Mi piace"

  4. ciao viviana,
    per una volta (?) internet viene prima del libro.
    nel lontano 2005 pubblicavo in rete la mia tesi sull’erasmus (un romanzetto di formazione più che una tesi classica), gratis e lontano da polveroni mediatici.
    ti leggerò con piacere e in bocca al lupo per il libro 🙂

    "Mi piace"

Lascia un commento